Ogni anno aspetto con grande impazienza l’arrivo dei nuovi tè. Un pò perche sono contenta di proporvi dei tè speciali, e un pò per vedere come è andato il raccolto. Come ogni pianta, il tè ha un suo periodo di raccolta e il clima influisce molto, un pò come per la nostra agricoltura.

Lo sapevi che il tè veniva battuto all’asta per determinare il prezzo annuo?

Dopo la seconda guerra mondiale, nel 1952 riaprì a Londra l’asta del tè. L’asta esisteva già dal 1679, perchè dietro al mondo  del Tè ci sono sempre stati interessi economici e politici, tra i primi importatori, gli olandesi, poi gli inglesi e gli americani. L’ultima asta è stata nel 1998!

Quest’anno le novità arrivano da una provincia cinese un pò sconosciuta: Guizhou. Si trova a ovest della piu’ rinomata provincia, per il tè di qualità, Yunnan e a nord del Sichuan. In questa provincia si trovano circa una ventina di giardini famosi, e tutti sono distribuiti nella valle del Wujiang, uno dei tanti affluenti del fiume Azzurro: Changjiang.

Guizhou è circondata da montagne, il suo interno è un vasto altopiano tra i 1200 e 1600 mt di altitudine, con molti corsi d’acqua che creano delle profonde gole. Un paesaggio che sta attirando molti turisti per la sua natura incontaminata e selvaggia.

La coltivazione del tè viene fatta modellando la montagna in terrazze. Condizione che permette solo la raccolta manuale.

I Grand Cru’ che vi propongo, provengono dalla regione Duyun.

Il tè proviente da questa zona del Guizhou è definito il “ Tè delle nuvole e della nebbia”, perchè per la maggior parte dell’anno è immersa nella nebbia umida del clima subtropicale. Una situazione climatica perfetta per creare degli ottimi tè.

La raccolta dei tè arrivati è avvenuta prima della festa Qingming, la festa degli antenati, che risale a piu’ di 2500 anni fa. Nel calendario gregoriano cade all’incirca tra il 4 e il 5 aprile.

Nel mondo del tè è molto importante sapere se è stato raccolto prima o dopo questa festa, perchè il raccolto denominato pre-Qingming è un raccolto piu’ prestigioso e raffinato, sicuramente piu’ costoso.

Tè bianco Peonia Bianca Duyun

Raccolto manualmente a marzo, per Qingming, da piante cultivar Fujun 6, che è un incrocio tra varietà del Fujian e Yunnan. Ricco di germogli pelosi e la prima foglia, non ossidata. Gusto vegetale con una leggera astringenza finale che lasciail palato fresco.

Tè verde Long Jing, Pozzo del Drago, da cultivar #43

raccolto manuale i primi di aprile, con bellissime foglie lavorate piatte di un bellissimo colore verde smeraldo. Gusto fresco erbaceo, persistente, con note di legumi freschi e tostati.

Tè verde Duyun Maojian “Germoglio soffice”.

Tè verde dalle foglie piccole, lavorate leggermente ritorte e ricco di germogli. Ha un gusto fresco e morbido, al palato quasi setoso. Note spiccate vegetali con un finale tostato di crosta di pane.

Tè rosso Doushan Maojian

tè nero, per noi, dalle foglie piccole e ossidate, leggermente ritorte, i germogli restano chiari e lucenti. Note aromatiche intense e avvolgenti, floreali con un finale maltato. Tè molto raffinato ed elegante.

Buona degustazione!

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